L’allevamento è una delle attività di maggiore rilievo dell’azienda agricola, che produce: api regine, sciami e celle reali. Vengono rigorosamente mantenuti i ceppi locali di “mellifera ligustica”, selezionati rigorosamente per le ottime caratteristiche genetiche, tenendo conto dell’aspetto caratteriale, produttivo, prolifico e longevo. L’allevamento di api regine è finalizzato a mantenere un’ottima conduzione dei nostri apiari, ma anche alla vendita ad altri apicoltori. Su richiesta si effettuano anche spedizioni. Su richiesta di alcuni apicoltori con un po’ di esperienza, data la delicatezza di tale pratica, si forniscono anche celle reali, prossime allo sfarfallamento. Su prenotazione si producono sciami, con regina dell’anno corrente selezionata.
Le api producono la cera tramite ghiandole apposite, dato che per produrre un chilo di cera le api si devono nutrire di dieci chili di miele, gli apicoltori limitano la produzione di cera per accrescere quella di miele. Le api la usano per la costruzione delle celle, che costituiscono il favo, e per la loro chiusura quando sono piene di miele. Per raccogliere la cera l’apicoltore prende i favi e li fa sciogliere a bagnomaria o con il calore solare, dopo essere stata sottoposta a filtraggio si ottiene un prodotto molto profumato, usato in vari ambienti, dalla cosmesi, all’industria del mobile. Gran parte della cera ricavata viene nuovamente destinata alle api sotto forma di fogli cerei, in modo da evitare che le api disperdano le loro energie nel produrre grandi quantità di cera. Fin dal 1830 le candele di cera d’api sono stati fondamentali per l’illuminazione, poi sostituite dai ritrovati artificiali; oggi stiamo assistendo ad un rinnovato interesse per questo prodotto naturale e pregiato.
La grappa al miele nasce dalla collaborazione con un distillatore artigianale, che ci ha aiutato a trovare il perfetto equilibrio tra le nostre vinacce e il nostro miele, creando un prodotto unico e di grande qualità. Il gusto dolce è dato dal miele stesso e non da aromi artificiali, contribuendo a creare un sapore unico e autentico. Il distillato di miele si ottiene dalla fermentazione del miele stesso, poi sottoposto ad un processo di distillazione, la lavorazione di questo prodotto richiede grandi conoscenze ed è un processo molto elaborato, per questo molto apprezzato dagli intenditori. Entrambi i prodotti sono ottenuti mediante dei procedimenti di distillazione artigianali e altamente qualificati.
La qualità di un prodotto parte dalle sue origini, per questo la scelta dell’ubicazione dei nostri apiari è per noi uno degli aspetti principali, ci impegniamo a scegliere dei luoghi ecologicamente sani, in cui si possa respirare la natura a pieni polmoni, incontaminati, dove le nostre api possano vivere e lavorare nelle migliori condizioni possibili. Il miele è un alimento composto da zuccheri semplici, quali il glucosio e il fruttosio, facilmente digeribili e ricco di preziosi elementi nutritivi: enzimi, antiossidanti, aminoacidi, vitamine e minerali; oltre ad essere un prodotto dolcificante è anche un ottimo prodotto energetico. Il colore del miele può variare dal giallo paglierino a un giallo molto intenso, ma può anche essere ambrato, bruno caramellato molto scuro, ciò dipende dai coloranti presenti nel nettare; generalmente i mieli più scuri sono più ricchi di minerali. Ogni stagione ci impegniamo a produrre almeno tre tipologie di miele: Acacia, Castagno e Millefiori. Oltre a questi tre tipi si avvicendano in base alle annate, alla zona di produzione e alle variazioni metereologiche anche altri tipi di miele quali: sulla, lavanda, melata, tiglio, corbezzolo, medica, girasole, trifoglio alessandrino, ecc. La nostra politica di produzione si basa sul rispetto della naturalità dei prodotti, sulla loro qualità e integrità, puntiamo a produrre un miele che mantenga tutte le sue caratteristiche integre (il nostro miele non viene sottoposto alla pastorizzazione, processo che lo rende sempre fluido, ma danneggia irreparabilmente i suoi componenti benefici), ci impegniamo a fare una produzione di nicchia e non intensiva.
colore molto scuro, ricco di polline, dal sapore leggermente amarognolo. Conosciuto come stimolatore della circolazione sanguigna, è anche ricco di tannino e di vitamina P. Inoltre è un astringente, indicato per la disidratazione e la dissenteria, in particolar modo dei bambini. Utilizzato anche da soggetti affetti da asma e anemia (è molto ricco di ferro e oligoelementi).
colore chiaro, molto dolce, delicato e profumato, consistenza liquida. Il più indicato per i bambini, che riescono ad assimilarlo perfettamente. Essendo molto ricco di fruttosio può essere utilizzato da chi soffre di fegato e forme lievi di diabete, poiché il fruttosio viene assimilato senza l’impiego di insulina. Le sue caratteristiche ne facilitano l’uso quotidiano per le preparazioni in cucina o per la dolcificazione di tisane.
deriva da tutta la flora che si trova in una determinata zona ed è tipico delle zone collinari, dei boschi in generale. È ricco di sostanze minerali, indicato in particolare per chi soffre di anemia.
Prodotta dalla giovani api, che hanno il compito di nutrire con questa sostanza le larve che diventeranno api regine. È una pasta fluida, gelatinosa, di colore avorio tendente al giallo, dall’odore aromatico e dal sapore acidulo. La pappa reale viene estratta dall’apicoltore dalla celle speciali, che ospitano le larve delle regine. Tale pratica sacrifica quindi delle future regine, inoltre come è facile immaginare si tratta di un alimento prodotto in minime quantità. La pappa reale contiene: acqua, proteine, carboidrati, grassi, vitamine (B1, B2, B6, B12, PP), acido pantotenico, Sali minerali e oligoelementi, calcio, rame, ferro, zolfo, silicio, potassio, fosforo… La gelatina reale è un potente stimolante energetico, aumenta le capacità dell’organismo, migliorando sotto vari aspetti lo stato di salute. Viene utilizzata per la cura di bambini, anziani, sportivi, donne in gravidanza e allattamento, grazie al suo uso si noterà un aumento della resistenza alla fatica, dell’appetito e rinnovate energie. Sono stati inoltre riscontrati degli effetti positivi per la crescita, la cura dell’epidermide, per contrastare la caduta dei capelli, per la cura dell’ulcera, del diabete e dell’anemia. Va assunta una volta al giorno sotto la lingua, per accelerarne l’assorbimento, al mattino a digiuno. Nel caso non si riesca ad assumerla da sola, la si può unire ad un po’ d’acqua o di miele.
Viene raccolto dalle api direttamente sui fiori, dei quali è l’elemento maschile. Le api riescono ad impastarlo con nettare e saliva e lo utilizzano per nutrire le larve e per produrre pappa reale. Le palline di polline impastato dalle api viene riposto nelle cestelle, che le api hanno dietro le zampette posteriori. Queste palline contengono: proteine, zuccheri, grassi, quasi tutte le vitamine, moltissime sostanze minerali, oligoelementi, enzimi, sostanze ad attività antibiotica, ormonale e vasculoprotettrice. È un alimento utile a tutti, poiché è un formidabile ricostituente. Viene utilizzato in maniera mirata per problematiche intestinali e nelle anomalie della flora intestinale. È ormai dimostrata anche la sua azione contro anemie, epatiti croniche o acute, arteriosclerosi, ipercolesterolemia e infiammazioni prostatiche. La dose giornaliera per un adulto è di un cucchiaio, da masticare a lungo o da sciogliere in una tisana tiepida, nello yogurt o ancora meglio in un cucchiaio di miele. Va assunto lontano dai pasti.
È una sostanza cero-resinosa che le api producono, utilizzando come materia prima quella specie di vernice protettiva che ricopre le gemme degli alberi. Le api usano la propoli per rivestire le celle, tappare le fessure e ‘imbalsamare’ piccoli predatori indesiderati, e che una volta entrati le api non riescono a espellere. Il nome stesso di questo prodotto ne indica le finalità, pro-polis in greco significa “davanti alla città”, che tradotto in modo figurato diventa “difensore della città”. Nel caso delle api la loro città è l’alveare, e utilizzano la propoli per difendersi da agenti esterni, malattie e per ridurre l’ingresso durante i periodi invernali. La sua composizione è molto variabile ma indicativamente la compongono: sostanze resinose, cera, oli essenziali, polline, sostanze organiche e minerali. Tracce di propoli sono presenti anche nel miele e contribuiscono ad aumentarne il potere antibiotico. La propoli è una sostanza antibiotica, anestetica, cicatrizzante, antinfiammatoria, antimicotica; per via interna è indicata per la sua azione antiastenica, anti senile, antidepressiva, contro le affezioni gastrointestinali e delle vie urinarie. Per uso esterno invece è un ottimo disinfettante, cicatrizzante, antinfiammatorio e lenitivo. Comunemente usata per contrastare il mal di gola e le infiammazioni.